Kain | |
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Razza | Umano (ex) Vampiro |
Sesso | maschio |
Era di nascità | Era di Blood Omen |
Stato | • Deceduto (prima timeline (50 B.BO1), seconda timeline (32 B.BO1)) • ignoto (terza timeline) • Attivo (quarta timeline) |
Titolo | • Guardiano del Pilastro dell'Equilibrio • Leader del Consiglio (solo seconda, terza e quarta timeline) |
Mondo di nascità | Nosgoth |
Affiliazione | • Trono del Leone (ex) • Cerchio dei Nove |
Oggetto vincolante | • La sua Anima |
Abilità/Doni Oscuri | Immortalità Abile combattente |
Regno | Materiale |
Età | 2032 anni |
Colore degli Occhi | castani |
Colore dei Capelli | neri (da umano) bianchi |
Colore della Pelle | bianca (da umano e vampiro giovane (BO2)) verdognola biancastra (da vampiro giovane (BO1)) |
Apparizioni | Legacy of Kain: Blood Omen Legacy of Kain: Blood Omen 2 |
Introdotto in | Legacy of Kain: Blood Omen |
Voce italiana | Enzo Tarascio (SR1)
Riccardo Lombardo (SR2 e BO2) |
Uno tra i più potenti vampiri esistenti, dopo aver scoperto il suo destino come Discendente dell'Equilibrio cercò di fare in modo che Raziel potesse aiutarlo.
Storia[]
Legacy of Kain: Blood Omen[]
Kain era un nobiluomo della città di Coorhagen. E' cresciuto ignaro del suo vero destino sin dalla nascita, come guardiano dell'Equilibrio.
All'età di trentadue anni Kain fu assassinato da dei briganti per ragioni sconosciute fuori dalla taverna della città di Ziegsthurhl. Stranamente fu salvato dall'oblio da Mortanius il Necromante che gli offrì la possibilità di vendicarsi contro i suoi assassini. Si ritrovava negli inferi dove era legato su pali di legno con ancora trafitta la spada dell'assassino nel petto, cosi Kain accettò l'offerta senza saperne il prezzo dicendo "Nulla si ottiene per Nulla, nemmeno la vendetta!" e fu cosi che tornò in vita come un vampiro.
Quattro giorni dopo Kain si risvegliò e uccise rapidamente i suoi assassini, poi si diresse ai pilastri per trovare risposte sul suo vero assassino in quanto i briganti erano solo gli esecutori materiali. Lì Kain incontrò per la prima volta lo spettro di Ariel che gli disse "Non esiste cura per la morte, ma solo la liberazione" cosi gli disse che per essere purificato doveva uccidere i guardiani dei Pilastri di Nosgoth ormai corrotti, solo cosi la sua maledizione sarebbe terminata. Kain cosi sulla guida di Ariel decise di uccidere i guardiani corrotti. Nupraptor il Mentalista sarebbe stata la sua prima vittima.
Kain cosi si diresse verso nord passando per diverse città fino a raggiungere il Ritiro di Nupraptor e decapitò il Mentalista anche se la lotta contro di lui era tutt'altro che semplice. La sua prossima vittima sarebbe stata Malek, il guardiano del conflitto. Essendo lui il difensore del cerchio non avrebbe permesso che Kain uccidesse altri guardiani. Dopo uno scontro contro il paladino nel Bastione di Malek stesso Kain fu costretto alla fuga, cosi Ariel gli disse che l'Oracolo di Nosgoth lo avrebbe aiutato.
Quando Kain incontrò l'oracolo gli domandò come fare per sconfiggere Malek (anche se l'oracolo in realtà altri non è che Moebius il Tessitore del Tempo), cosi l'oracolo gli disse di andare dall'antico e potente vampiro Vorador. Durante la loro discussione inoltre l'oracolo parla anche del regno di Willendorf in modo molto enigmatico. Tuttavia Kain non sapeva che Moebius aveva dei fini segreti per quel suo consiglio utile, cosi Kain dopo aver parlato con Moebius si diresse da Vorador.
Durante il colloquio tra i due vampiri, Vorador avvertì Kain e gli disse di stare lontano dalle questioni umane, tuttavia gli offrì la sua assistenza in caso di bisogno infatti Vorador aveva già affrontato Malek cinque secoli fa e gli diede il suo anello per chiamarlo. Kain così chiamò Vorador per uccidere Malek al Dark Eden, mentre Kain affrontò e uccise Bane e DeJoule.
In seguito Kain si recò alla Cattedrale di Avernus dovrò trovò la leggendaria Mietitrice d'Anime che reclamò e con essa uccise dopo una corta battaglia Azimuth, solo allora si recò a Willendorf. Dopo aver dato la caccia e ucciso Elzevir per restituire cosi l'anima della figlia di Re Ottmar, Kain riuscì a convincere l'esercito di Willendorf di combattere contro le Legioni della Nemesi. L'esercito fu annientato durante la Battaglia dell'Ultima Speranza, dopo la morte del Re, Kain fuggì dal campo e usò la Macchina Tessitrice del Tempo trovato poco fa per andare indietro nel tempo di 50 anni, dove regnava il giovane re William il Giusto che in futuro sarebbe divenuto la Nemesi, ma in quell'epoca era ancora un ragazzo. Cosi Kain affrontò e uccise il Re per salvare il futuro di Nosgoth ignaro del grande errore che aveva commesso.
Moebius aveva orchestrato tutto facendo in modo che Kain uccidesse il re per far innescare una guerra genocida contro i vampiri, infatti i sudditi di William ormai devastati dalla morte del re decisero di seguire Moebius, cosi Moebius formò il suo esercito mercenario per uccidere l'"Empio Flagello". Quando Kain tornò al presente vide l'esecuzione dell'ultimo vampiro (escluso se stesso), Vorador, cosi solo allora Kain scopre dell'inganno e si ritrovò contro l'esercito di Moebius tra cui il Campione di Moebius che sconfisse e solo dopo una lotta contro Moebius (aiutato da un Kain del futuro di un'altra timeline) alla fine Kain gli taglia la testa dal corpo.
Kain allora torna ai Pilastri dove assistette a una conversazione tra Mortanius e Anarcrothe. Durante la conversazione Kain scopre che Mortanius non solo lo aveva resuscitato come lo aveva assassinato, giustificandosi dicendo che era per il bene di Nosgoth, in quanto il cerchio corrotto doveva essere distrutto. Ma Anarcrothe si oppone al volere del Necromante nel sacrificare tutta la sua vita, cosi facendo i due combattono anche se Anarcrothe viene facilmente ucciso, cosi che anche il settimo guardiano morì. Allora Kain si rivela a Mortanius pronto ad ucciderlo, ma Mortanius gli disse che oltre a lui c'era un altro guardiano da uccidere.
Kain riesce a sconfiggere Mortanius, fu allora che l'Entità Oscura che lo aveva posseduto si rivela, l'Entità si congratula con Kain per averlo aiutato combattendo gli altri guardiani e cosi Kain infuriato lo affronta e lo sconfigge, fu allora che Kain vittorioso dovette sottostare a un dilemma terribile. Fu allora che Kain scoprì di essere l'ultimo guardiano.
Il destino di Nosgoth era nella mani di Kain. Avrebbe potuto sacrificarsi per ripristinare l'equilibrio, oppure avrebbe preso il dominio di Nosgoth, ora che Kain era l'essere più potente dell'intero mondo oltre ad essere l'ultimo vampiro. Ma disprezzando l'umanità che aveva tentato di ucciderlo decide di dannare Nosgoth e così inizio la sua marcia verso il potere.
Legacy of Kain: Blood Omen 2[]
Kain iniziò la sua conquista di Nosgoth.
Tempo dopo la distruzione dei Pilastri Kain iniziò a formare un'esercito di vampiri per conquistare l'intero mondo (l'esercito probabilmente si formò un secolo dopo). Non sapendo ancora come vampirizzare gli umani, Kain con l'aiuto di Vorador (che era misteriosamente tornato in vita) iniziò cosi a vampirizzare persone. Col tempo l'esercito marciò a sud dei Pilastri dove conquistarono Freeport e Provace, ma il successo di Kain non durò a lungo.
Dopo 200 anni dalla distruzione dei Pilastri, l'esercito di Kain fu sconfitto a Meridian dal nuovo Ordine Sarafan sotto il comando del Signore dei Sarafan, le forze di Kain furono decimate dalla Magia dei Glifi, perfino Kain fù sconfitto dal Signore dei Sarafan e fù creduto morto. Tuttavia Kain sopravvisse e i pochi vampiri ancora fedeli a lui superstiti si presero cura di lui e formarono i Cabal.
Dopo altri 200 anni Kain si risveglio dal coma. Era a Meridian mentre la vampira Umah lo aiutava. Lei gli disse dove si trovava, la sua natura e che il Signore dei Sarafan aveva conquistato Nosgoth e gli disse che lei e i Cabal speravano che con il suo aiuto avrebbero potuto sconfiggere i Sarafan. Kain era ansioso di vendicarsi del Signore dei Sarafan, anche se aveva dimenticato gran parte dei suoi poteri e aveva perso la Mietitrice d'Anime durante lo scontro contro il Signore dei Sarafan.
Umah aiutò Kain a uscire dai bassifondi e poi Kain affrontò e uccise il suo ex-servitore Faustus alla tana. Cosi finalmente Kain arrivò al santuario dei Cabal dove incontrò Vorador. Kain cosi decise di allearsi con i Cabal e di farsi guidare da Vorador, anche se aveva ancora intenzione di conquistare il mondo, ma scoprirono che Umah fu catturata cosi Kain andò alla Città Alta per parlare con il Vescovo di Meridian e uccise il traditore Marcus dopo un duro scontro e cosi riuscì a salvare Umah dal castello Sarafan anche se lui aveva un'insolito interesse nell'incolumità di Umah.
Al santuario, Umah informò Kain e Vorador sulla Pietra di Unione, che aveva visto al quartiere industriale prima della sua cattura e che essa aveva il potere di annullare i poteri della Mietitrice. Cosi Kain si reca al quartiere industriale dove dovette affrontare il suo ex-servitore Sebastian e dopo averlo sconfitto, Sebastian rivelò a Kain della Macchina poco prima di morire, fu allora che Kain si recò dalla Veggente per saperne di più, lei lo teletrasportò alla Macchina quando il Signore dei Sarafan diede fuoco improvvisamente alla sua casa.
La distruzione della Macchina divenne la priorità di Kain. Lì incontrò la Bestia che gli consigliò di andare alla Prigione Eterna cosi Kain fece e bevette il sangue dell'Artefice, ma viene attaccato dal suo ex-campione Magnus ormai impazzito dalla prigione, cosi Kain lo uccise. Poi Kain usando il sangue dell'Artefice uccise la Massa: il cuore della Macchina, mentre la macchina veniva distrutta la Bestia riprese la sua vera forma: l'antico vampiro alato Janos Audron. Cosi i due parlarono a lungo degli Hylden, il Signore dei Sarafan e del ruolo di Kain su Nosgoth, gli disse che dopo aver rifiutato il sacrificio si era creata una spaccatura dimensionale che aveva permesso al Signore dei Sarafan che era un Hylden di tornare a Nosgoth dal Regno dei Demoni.
Janos e Kain tornarono al santuario dove elaborarono un piano per chiudere il Cancello Hylden. Umah contro la volontà di Kain decise di accompagnarlo al Porto, anche se Kain aveva dei dubbi, infatti una volta lì Umah gli rubò la Pietra di Unione pensando che Kain una volta ucciso il Signore dei Sarafan avrebbe ucciso i Cabal, cosi Kain la minaccia che l'avrebbe uccisa se non gli avrebbe restituito la pietra, ma lei si teletrasporto via. Quando poi Kain la raggiunge ormai in fin di vita, Kain si era calmato e lei gli chiese aiuto, ma Kain si riprese la Pietra e vedendo la sua fiducia la uccise a malincuore rivelandogli che sarebbe potuta diventare regina.
Kain alla fine giunse alla Città Hylden dove venne raggiunto da Janos e Vorador dopo la distruzione dello scudo. Ma tra Kain e Vorador si accese una disputa per la morte di Umah. fu allora che apparve il Signore dei Sarafan che aveva ferito Vorador costringendo Kain ad andare al cancello da solo.
Giunto al cancello Kain e il Signore dei Sarafan combatterono, mentre Kain usava la Pietra di Unione per proteggersi dalla Mietitrice, anche se capì presto che era in una posizione di stallo. Infatti avrebbe dovuto buttare la Pietra nel cancello per distruggerlo, cosi Kain decise di buttarla rischiando la sua vita, anche se il Signore dei Sarafan avrebbe vinto, lui sarebbe morto comunque.
Ma quando il Signore dei Sarafan perse la Mietitrice intervenne Janos che aveva distratto abbastanza a lungo il Signore dei Sarafan per permettere a Kain di riprendersi la spada, ma il Signore dei Sarafan aveva buttato Janos nel cancello ormai in via di chiusura e la sua attenzione tornò su Kain, la struttura fu quasi completamente distrutta, ma su quel che rimaneva Kain aveva finalmente sconfitto il Signore dei Sarafan e lo aveva ucciso con la Mietitrice. Mentre Kain lasciava il cancello lui iniziò a pensare ai suoi piani per il suo impero.
Legacy of Kain: Soul Reaver (prima parte)[]
Un secolo dopo Kain inizio a creare il suo impero governato da vampiri. Kain aveva infatti resuscitato i sacerdoti Sarafan come vampiri e gli aveva fatto dimenticare il loro passato. Le città degli umani furono rapidamente conquistate, mentre i luogotenenti di Kain crearono migliaia di altri vampiri formando cosi i clan. Il loro controllo su Nosgoth era quasi totale e Kain formò il suo trono alla base dei resti del pilastro dell'Equilibrio ormai distrutto. I pochi umani superstiti cercavano di sconfiggere la minaccia dei vampiri senza alcun successo, mentre i vampiri più giovani si divertivano a uccidere qualche umano ogni tanto.
Nosgoth[]
Qualche anno dopo l'esecuzione di Raziel, Kain scomparve senza lasciare traccia. Il consiglio dunque senza di lui iniziò ad agire per conto proprio iniziando a sterminare i Razielim, ma durante la spartizione del bottino, senza un imperatore tutti iniziarono a reclamarne le ricchezze dei Razielim, mentre Turel si auto proclamò imperatore di Nosgoth essendo il più potente dopo la morte di Raziel. Ciò fece scoppiare una guerra civile che diede agli umani l'opportunità di riorganizzarsi, quando i vampiri vennero a sapere della minaccia si riunirono per combattere gli umani.
Sebbene Kain non sia presente è possibile notare il suo simbolo in varie zone dei territori di Turel e Raziel e alcune sue rappresentazioni con la mietitrice nel territorio di Raziel.
Legacy of Kain: Soul Reaver (seconda parte)[]
Dopo un millennio l'aspetto di Kain era cambiato per via dell'evoluzione, che lo avevano reso più robusto e alto, indossava l'anello di Vorador come un'orecchino e nel petto aveva ancora la cicatrice per il suo assassinio. Ormai Kain veniva visto come una sorta di divinità e pochi vampiri sapevano che lui un tempo era stato umano.
Un giorno Raziel, il primogenito di Kain si presentò ai Pilastri mostrando le ali che gli erano cresciute mostrando che era diventato pari, se non superiore al suo padrone, allora Kain in uno scatto di gelosia (o almeno cosi sembrava) gli strappò le ossa delle ali e lo gettò nell'Abisso, ma dopo 500 anni Raziel tornò in vita come un mietitore per vendicarsi di Kain, i due combatterono prima ai pilastri, dove dopo la vittoria di Raziel, Kain cercando di colpirlo con la Mietitrice essa si distrugge e Kain si teletrasportà via, in seguito nella Camera Cronoplastica combattono una seconda volta, ma dopo la battaglia, Kain attiva la camera e vanno indietro nel tempo.
Legacy of Kain: Soul Reaver 2[]
Kain appena giunto nell'era della sua nascita si recò ai Pilastri ad attendere Raziel che arrivò con l'aiuto di Moebius, i due vedono i Pilastri proprio durante la loro corruzione, cosi Kain gli spiegò che quando Ariel morì lui nacque per prendere il suo posto nel Cerchio e proprio in quel momento fu sopraffatto dalla follia di Nupraptor, l'amante di Ariel. Allora la furia di Raziel stava cominciando a diminuire nei confronti di Kain, e quest'ultimo gli disse di scoprire il suo destino.
Raziel e Kain si incontrano varie volte e dice che dato che il suo destino era stato negato avrebbe aiutato Raziel a scoprire il suo. Kain gli parlò inoltre di una terza possibilità che avrebbe potuto salvare Nosgoth, dicendogli che le altre due avrebbero comunque perso, infatti se si sarebbe sacrificato i vampiri si sarebbero estinti e guardando nel tempo nella camera Cronoplastica di Moebius vide la terza possibilità, anche se sapeva che era un percorso molto rischioso. Per fare ciò Raziel e Kain avrebbero dovuto manipolare la storia e Raziel sarebbe stato l'unico realmente capace di farlo e quindi la sua esecuzione era necessaria.
In seguito Kain riuscì a convincere Raziel a risparmiarlo quando nella storia diceva che avrebbe dovuto morire, fu allora che un paradosso cambiò la storia e Kain credeva che ormai Nosgoth era salva.
Tempo dopo quando la Mietitrice spirituale di Raziel e quella fisica si erano unite tentarono di assorbire l'anima di Raziel, ma Kain lo salvò e credeva che salvandolo avrebbe creato un altro paradosso che avrebbe salvato Nosgoth per davvero stavolta, ma solo allora comprende del grande inganno in cui erano caduti, si formarono nuovi ricordi e Kain terrorizzato dalla rivelazione disse a Raziel che Janos Audron (ucciso da poco dai Sarafan) doveva rimanere morto. Questo perché entrambi erano caduti nella trappola dell'antica razza nemica dei vampiri: gli Hylden.
Legacy of Kain - Defiance[]
Dopo il paradosso, Raziel era svanito nel Regno Spettrale dopo essere stato quasi divorato dalla Mietitrice, cosi Kain aveva preso la Mietitrice e cercò di scoprire dove fosse Raziel. Cosi Kain rimanete alla Fortezza Sarafan per avere risposte da Moebius. Ben presto Kain trova il Tessitore del Tempo, ma Moebius usa il suo scettro per immobilizzare Kain e farsi beffa di lui, affermando che le sue erano solo "Delusioni messianiche" e dicendo che vedendo il suo ruolo come Discendente dell'Equilibrio nelle antiche profezie lo resero cieco alla vera natura di Raziel.
Moebius allora lasciò Kain con la Mietitrice, appena Moebius se ne andò Kain riprese le forze, ma Kain lo rintracciò rapidamente alla torre della fortezza e una volta raggiunto gli strappò lo scettro delle mani con la telecinesi per impedirgli di usarlo contro di lui e strangolando Moebius con la telecinesi riuscì ad ottenere risposte da lui che gli disse di andare ad ovest dei Pilastri. Poi gli disse che Raziel era "confinato", ma forse in futuro sarebbe tornato, poi avverti Kain dicendogli che era più pericoloso di quel che sembrava. Poi Kain andò ai Pilastri dove scoprì la Cittadella dei Vampiri che aveva parlato Moebius. Era in mezzo a un lago (probabilmente il Lago delle Lacrime) celato dalla nebbia.
Kain arrivò alla Cittadella tramite la forma pipistrelli, ma Kain era alquanto sospettoso sul motivo per cui Moebius gli aveva rivelato l'esistenza di un luogo tanto importante, infatti li lui potè scopri molto sul suo destino come Discendente dell'Equilibrio esplorando la cittadella e i tempi della Mietitrice, infatti vide molti affreschi raffigurare due campioni: uno che sembrava un'antico vampiro e il secondo un Hylden. Uno dei due sarebbe caduto inevitabilmente, in un altro affresco raccontò la rivolta dei guardiani umani contro i vampiri cominciata da Moebius e Mortanius e poi scoprì una camera sigillata nel cuore della cittadella dove conobè l'oracolo degli antichi vampiri (che altri non era che il Dio Anziano), lui avvertì Kain che Raziel era a 500 anni avanti e che voleva resuscitare Janos Audron perché Raziel non aveva sentito l'avvertimento di Kain (o forse perché lo aveva semplicemente ignorato) dicendogli che Janos doveva rimanere morto. Cosi l'Anziano portò Kain nell'era in cui si trovava Raziel (la stessa epoca in cui il giovane Kain stava uccidendo i guardiani), allora l'Anziano gli dice anche di stare attento perché anche se per Kain, Raziel non era un nemico, per Raziel, Kain lo era.
Kain si recò alla Cattedrale di Avernus proprio quando Raziel emerse da un portale per le Catacombe di Avernus. Raziel avendo visto alcuni murali credeva di essere il campione degli Hylden, inoltre Raziel aveva da poco divorato l'anima di Turel che era influenzato dagli Hylden e essi a loro volta avevano limitatamente influenzato Raziel facendo accrescere la sua ira, infatti Raziel non intendeva ascoltare i ragionamenti di Kain, ma la cosa peggiore è che Raziel aveva scoperto l'ubicazione del Cuore delle Tenebre per resuscitare Janos che era dentro Kain e lo era sempre stato, che gli rivelò Mortanius dopo essersi pentito di essersi rivoltato contro i vampiri campendo la reale natura dei Pilastri: la prigione degli Hylden, infatti Mortanius usò il Cuore delle Tenebre per resuscitare Kain come vampiro per creare il campione profetizzato dagli antichi vampiri, avrebbe sconfitto gli Hylden e i Pilastri sarebbero tornati in mano ai vampiri dopo aver ripristinato l'equilibrio a Nosgoth.
Raziel e Kain allora combatterono, inizialmente Kain sconfisse Raziel, ma quando Kain disse che non sapeva dove fosse il Cuore delle Tenebre e che non lo aveva mai cercato, cosi Kain cercò nuovamente di parlare con Raziel dicendogli che è l'unico ad avere il libero arbitrio, mentre gli altri lui stesso incluso erano incatenati alla Ruota del Destino, allora Raziel influenzato nuovamente attaccò Kain per iniziare una nuova battaglia, ma questa volta, fu Raziel a vincere, ma prima che potesse dargli il colpo di grazie Kain bloccò il suo braccio, facendo un canale verso la Mietitrice che Kain aveva in mano che stava assorbendo l'anima di Raziel, allora Raziel usando gli artigli gli cavò il cuore dal petto e con la telecinesi lo buttò nel portale credendo che Kain era senza dubbio morto.
Ma ciò non era affatto vero, infatti dopo la resurrezione di Janos, dopo la forgiatura dell'elemento spirito nella Mietitrice di Raziel, la distruzione dei Pilastri e il combattimento fra Raziel e Hash'ak'gik che possedeva Janos, lui distrusse il corpo fisico di Raziel facendolo tornare prigioniero dal Dio Anziano, in quel momento Kain si risvegliò nel Regno dei Demoni, l'oscura prigione degli Hylden dove furono banditi tempo fa, il suo ruolo come Discendente dell'Equilibrio gli permise di sopravvivere anche senza cuore. Dopo aver ucciso dei demoni, Kain fuggì dal regno con relativa facilità. Allora Kain si sentì richiamato alla Cittadella dei Vampiri, probabilmente causato dall'attivazione della Forgia dello Spirito che avrebbe richiamato ogni Guardiano dell'Equilibrio.
Quando Kain arriva alla Forgia dello Spirito e vede Moebius in fondo mentre parla con il Dio Anziano (anche se nessuno di loro lo vedono), Kain felicemente scende e quando Moebius annuncia la morte di Kain, quest'ultimo lo sorprende dicendogli che è un pò "avventato" nel credere che sia morto, allora Moebius con terrore scopre che il suo scettro non funziona più su Kain, ora che non aveva più un cuore, fu allora che Kain impalò Moebius con la Mietitrice anche se lui dice di non avere paura della morte in quanto serve colui che regna "sulla vita e sulla morte" (il Dio Anziano) che lo aveva già resuscitato una volta (poco prima dopo che il giovane Kain lo decapitò) e che avrebbe potuto farlo di nuovo.
Quando Moebius morì la sua anima chiese umilmente all'Anziano di riportarlo in vita, ma non riuscì a finire la frase che Raziel dietro di lui gli conficcò la Mietitrice per purificargli la vista e mostrargli il vero aspetto dell'Anziano, poco prima che Raziel lo avesse divorato. Allora Raziel ancora imprigionato nel Regno Spettrale sapendo che Kain era ancora vivo sapeva quello che doveva fare per purificare Kain, mentre Kain infatti stava esaminando lo scettro di Moebius, Raziel torna nel regno Materiale usando il cadavere di Moebius come ospite, allora Kain istintivamente lo conficcò con la Mietitrice (credendo che fosse Moebius).
Solo allora Raziel mostra il suo vero aspetto facendo capire a Kain il suo errore, ma Raziel non gli permise di estrarre la spada, allora Raziel Posando la mano sul petto di Kain guarisce le sue ferite fisiche (anche la cicatrice di quando fu assassinato), ma la cosa più importante lo aveva guarito dalla corruzione che aveva sin dalla nascita, ora Kain poteva reclamare il suo destino come avrebbe voluto. Negli ultimi secondi di Raziel prima che venisse assorbito lui dice "Io non sono tuo nemico... Ne il tuo distruttore... Io sono come prima... La tua mano destra, la tua spada" per dirgli che era fedele a lui come un tempo.
Allora Kain fu in grado di vedere il Dio Anziano, quando l'Anziano a tentato di attaccarlo con i tentacoli, Kain usò la Mietitrice d'Anime (fusione tra quella fisica e quella spirituale) per tagliarli e dopo aver sconfitto l'Anziano dopo una breve lotta si Teletrasporta nella parte superiore della forgia, allora l'Anziano infuriato gli promise che un giorno avrebbe avuto la sua stagnante anima, ma Kain gli disse che nel frattempo doveva solo sprofondare.
Alla fine Kain osserva i Pilastri ormai distrutti riflettendo sull'ultimo dono di Raziel e al fatto che avrebbe potuto salvare Nosgoth.
Legacy of Kain - The Dark Prophecy[]
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Aspetto[]
Kain umano[]
Kain da umano aveva la pelle chiara con lunghi capelli neri fino alle spalle e dalla fronte spaziosa e occhi castani, indossava un'armatura bianca dai bordi oro con sotto una tuta rossa, visibile solo nel ventre, braccia, mani e gambe.
Kain giovane[]
Da vampiro giovane Kain era come da umano, solo che la sua pelle era verdognola-biancastra e i capelli bianchi, orecchie leggermente a punta e canini appuntiti, aveva la stessa armatura solo che dopo la trasformazione essa prese un colorito nero e oro anzi che bianco e oro, forse per simboleggiare la sua affiliazione con le tenebre.
Kain giovane (BO2)[]
Pochi secoli dopo Kain si evolve leggermente dandogli un'aspetto "più umano", la sua pelle diventa pallida e i capelli diventano più lunghi (fino a meta schiena), ma gli crescono gli artigli nelle mani, inizialmente lui indossava solo un paio di pantaloni neri e delle spalliere nere collegate tra loro con due fasce nere, quella destra era più lunga della sinistra, aveva una cintura rossa dalla fibbia oro con un panno rosso con dei simboli neri nel lato destro del fianco, stivali in bronzo decorati con delle fasce nere nella parte esterna, nella mano sinistra indossava una sorta di guanto d'ottone con delle decorazioni strane con sotto un guanto di stoffa rossa dai bordi oro, mentre la mano destra aveva un pezzo di armatura nera e argentata.
Kain (armatura dorata)[]
L'armatura dorata, in realtà non è una vera e propria armatura ma è un lungo gilet grigio scuro dai bordi rossi con spalliere d'oro a forma di teschio, i pantaloni sono neri decorati con due strisce grigio scuro dai bordi dorati, bracciali grigi dai bordi dorati, un paio di stivali d'oro e sotto una camicia nera
Kain (cappuccio rosso)[]
Questi abiti sono formati da una maglia grigia con un cappuccio rosso, intorno al collo Kain indossa anche una sciarpa rossa, ha le spalliere grigie, quella destra più lunga e dei lunghi guanti rossi che gli coprono tutte le braccia, lasciando però scoperte le dita, inoltre nel braccio destro ha un pezzo di armatura nera e argentata, indossa pantaloni neri con un panno rosso intorno e stivali d'ottone decorato con delle strisce nere.
Kain (armatura spinata)[]
Quest'armatura è fatta d'oro con le spalliere ricoperte da spine estremamente lunghe, indossa lunghi guanti rossi che gli compre tutte le braccia eccetto le dita e sopra di esse un pezzo di armatura d'oro anch'esse spinate, pantaloni neri con sopra un velo rosso a strisce nere e stivali d'oro con spine.
Imperatore Kain[]
Secoli dopo l'aspetto di Kain cambia radicalmente, la pelle tende al verdognolo, le orecchie sono a forma di piccolissime corna e diventa più robusto e con tre falangi per mano al posto delle dita, indossa un lungo mantello rosso con il suo simbolo in bianco, esso si lega nel petto tramite un medaglione d'oro sia davanti che dietro, mentre nella spalla sinistra passa una fascia arancione usata per tenere la Mietitrice, indossa pantaloni neri decorati con strisce e viti d'argento e davanti una forma ad U arancione con dei fili neri, indossa anche l'anello di Vorador nell'orecchio destro, guanti arancioni con sopra altri paio di quanti neri apparentemente di ferro che lascia le dita scoperte, cavigliere d'ottone con la forma a faccia e tiene i capelli legati dietro, il petto è nudo e lascia scoperte anche i due artigli bianchi-giallognoli dei piedi.
Kain[]
L'evoluzione finale di Kain lo lasciano quasi invariato dalla sua forma precedente, la pelle tuttavia tende a un verde più chiaro e Kain diventa più robusto, ma il resto è invariato, cosi come i vestiti.
Kain giovane (Pipistrelli)[]
Nella forma pipistrelli da giovane Kain si trasforma in un piccolo stormo di pipistrelli dal pelo marrone, occhi rossi e dai denti estremamente affilati dandogli un'aspetto da pipistrelli demoniaci.
Kain (Pipistrelli)[]
Nella forma pipistrelli da adulto, lo stormo è molto più grande e i pipistrelli sono neri dagli occhi rossi con una cresta rossa, apparentemente sono dei pipistrelli vampiri.
Kain (Lupo)[]
Nella forma Lupo, Kain assomiglia molto a un licantropo, ha il pelo grigio a strisce più scure, i peli della testa sono più lunghi (per rispecchiare i capelli nella forma normale), ha lunghi artigli, quattro anteriori e due posteriori, non possiede una coda e ha occhi rossi.
Kain (Travestimento)[]
Nella forma di travestimento Kain ha l'aspetto di un umano contadino, indossa una giacca verde oliva dal cappuccio rosso, una cintura marrone intorno alla vita, pantaloni marroni e stivali neri.
Kain giovane (Nebbia) BO1[]
Da giovane nella sua forma nebbia Kain era formato da semplice nebbia antropomorfa trasparente.
Kain giovane (Nebbia) BO2[]
Secoli dopo, la trasformazione è differente, Kain diventa completamente nero-trasparente percorso da nebbia e con gli occhi rossi.
Kain (Nebbia)[]
Nella sua forma nebbia da vampiro adulto Kain mantiene la sua forma base, ma è una semplicissima sagoma di se stesso trasparente ricoperta da nebbia.
Kain (TDP)[]
In Dark Prophecy doveva apparire Kain giovane con questi abiti, il petto è scoperto, indossa un mantello rosso con il suo simbolo in bianco sia avanti che dietro legato da due fili neri al centro del petto con un medaglione d'oro, indossa anche due spalliere argentate, guanti in acciaio nero che lasciano le dita scoperte, pantaloni neri con la base superiore rossa e scarpe nere, mentre i capelli sono legati a coda di cavallo.
Monarca Kain[]
Fra gli eventi di Blood Omen 2 e Soul Reaver, probabilmente durante la resurrezione di Raziel e gli altri, l'aspetto di Kain cambia, innanzitutto la pelle tende ad un colore ambrato molto pallido, le dita sono diventate tre falangi e gli artigli dei piedi sono più grandi, il petto sembra essere nudo o indossa una maglia attillata del medesimo colore della pelle, nelle mani indossa guanti simili a quelli che usa da Vampiro Adulto, ma molto più decorati con spirali d'oro, mentre la parte in tessuto è rossa e più corta con due viti e le dita sono scoperte, indossa un mantello rosso (probabilmente il mantello classico di Kain) legato alla spalla sinistra con una medaglia d'oro he sembra essere la medesima che Kain ha nel petto, la medaglia è sostenuta da una fibbia nera che sostiene anche uno spallaccio d'armatura rossa, nel braccio sinistro indossa delle cinture nere con fibbie argentate, mentre quello destro sotto il guanto sembra essercene un altro più lungo nero, il torace è coperto da una sorta di giustacuore nero con il suo simbolo nella parte sinistra, la parte sottostante tuttavia è gialla e sopra indossa altre cinture nere con fibbie argentate, indossa anche semplici pantaloni neri attillati e le cavigliere d'ottone solite di Kain che lasciano i piedi scoperti.
Lista di potenziamenti della Mietitrice[]
Mietitrice Fisica[]
Mietitrice d'Anime[]
Strategia[]
Punti di forza:
- Molto forte
- Resistente
- Usa la Mietitrice
- Può teletrasportarsi
Punti deboli:
- La Mietitrice
Legacy of Kain: Blood Omen[]
Moebius sarà in raggiungibile finche il Kain del futuro sarà in vita, quindi per poterlo sconfiggere è necessario sconfiggere prima l'altr'ego del futuro. Kain sarà armato con un'enorme ascia e si teletrasportera di continuo, conviene usare molto spesso Repel e colpirlo con la Spada di fuoco, oppure usare Repel e poi cambiare d'arma con la Mietitrice d'Anime (se la magia è quasi al massimo), le banche d'energia saranno molto utili per lo scontro, ma purtroppo Kain sarà un'avversario molto resistente e come se non bastasse Moebius userà l'asta per rallentare i movimenti di Kain giovane per renderlo una facile preda per quello del futuro. Sconfitto Kain e Moebius scenderà e ora basta solo un qualsiasi colpo per finirlo.
Legacy of Kain: Soul Reaver[]
Prima battaglia[]
Durante la prima battaglia Kain si teletrasportera per il santuario caricando un colpo d'energia, per fermarlo bisogna colpirlo con gli artigli, dopo averlo colpito tre volte lui verrà sconfitto, tuttavia è difficile in quanto il tempo di caricamento è sempre minore e dopo un colpo Raziel va al Regno Spettrale dove degli Spettri di Vampiri gli daranno fastidio.
Seconda battaglia[]
Ora anche se Kain non ha la Mietitrice è comunque molto dura, per sconfiggerlo bisogna colpire Kain tre volte con la Mietitrice quindi bisogna avere gli HP al massimo, Kain si teletrasportera in giro per la camera cronoplastica e caricherà un colpo d'energia, anche se non ucciderà Raziel non gli permetterà di usare la Mietitrice, ma al centro della stanza Raziel può recuperare le forze e la Mietitrice, quando lo si colpisce la prima volta Kain passerà nei piani intermedi e quando lo si colpirà due volte ai piani superiori diventando sempre più difficile colpirlo e capire dove sia.
Legacy of Kain - Defiance[]
Info:
- Armi: Emblema dell'Equilibrio (mischia), Telecinesi (distanza)
- Abilità: Mietitrice, Ferocità (Lacerazione Cadaverica, Censura Sanguigna), Furia (Separazione Infernale, Martello dell'Incubo), Telecinesi (base, Ceppi Cinetici)
La battaglia è di livello medio, Kain cercherà di portare Raziel verso di se con la telecinesi e colpirlo con la Mietitrice o il suo potere di mietitrice, userà anche la forma Nebbia per schivare gli attacchi inoltre bloccherà Raziel ogni tanto con Ceppi Cinetici (premere attacco continuamente per liberarsi), tuttavia è possibile bloccare anche Kain con ceppi cinetici o portarlo verso di se con la telecinesi e poi attaccarlo con Carcassa Perforata o Tempesta di Fantasmi cosi che lo si potrà sconfiggere con relativa facilità.
Curiosità[]
- Non è molto chiaro quale sia il futuro di Kain come Guardiano dell'Equilibrio purificato e quale sia il suo vero ruolo come discendente dell'equilibrio. Mortanius infatti si sbagliava nel pesare che Kain fosse il campione dei vampiri rappresentato in quanto Raziel in un certo senso potrebbe essere considerato entrambi (Redentore e Distruttore). Inoltre Kain in realtà non si era mai chiamato Discendente all'inizio, anche se Mortanius lo fece. Kain inoltre concordava con Raziel nel ripristinare i Pilastri, ma aveva detto che dovevano tornare ai loro proprietari originali: i vampiri. Probabilmente era il suo scopo predetto dagli antichi, inoltre sembra che Kain debba affrontare l'Anziano anche se gli Antichi lo adoravano ciò creerebbe una certa contraddizione. Il suo ruolo quindi non sembra semplice, inoltre non è confermato se lui ha ottenuto il libero arbitrio come Raziel, ma è molto probabile il che significa che lo porterà alla vittoria.